Di Dott. Bruno Sposato su Martedì, 27 Maggio 2025
Categoria: Update

Il fumo determina danno a livello delle piccole vie aeree già nella pre-BPCO

Verleden SE, Hendriks JMH, Snoeckx A, et al. Small Airways Disease in Pre-COPD with Emphysema: A Cross-Sectional Study. Am J Respir Crit Care Med. 2023 Dec 6. doi: 10.1164/rccm.202301-0132OC. Epub ahead of print. PMID: 38055196.

La malattia delle piccole vie aeree (di calibro inferiore ai 2 millimetri) è un'importante caratteristica fisiopatologica della BPCO. È proprio a questo livello che il fumo inizia a danneggiale le vie aeree. Oggi si parla di pre-BPCO per definire lo stadio precursore della BPCO, definita da sintomi tipici di bronchite cronica (catarro/tosse frequente) una spirometria che mostra un decadimento della funzione polmonare o segni di enfisema e/o una ridotta diffusione del CO (misurata con una particolare spirometria) o da un enfisema significativo alla TC, il tutto in assenza di ostruzione del flusso aereo alla spirometria di base (FEV1/FVC>0.7).

Questo studio molto interessante ha analizzato su parti di polmone (frammenti di interventi eseguiti sul polmone) di individui fumatori il grado di enfisema, il numero e la morfologia delle piccole vie aeree. Il numero dei setti alveolari (danno alveolare) e numero dei bronchioli (<2 mm ), cioè piccole vie aeree, sono risultati essere significativamente ridotti a tutti i livelli di gravità della malattia perfino nei pazienti con pre-BPCO rispetto ad un gruppo di controllo normale. In particolare, non vi erano differenze tra il livello di enfisema tra pazienti con pre-BPCO e pazienti con BPCO conclamata.

Lo studio conclude che i polmoni dei pazienti con pre-BPCO (enfisematosa) mostrano già un numero inferiore di piccole vie aeree e un rimodellamento delle vie aeree pur in assenza di ostruzione bronchiale alla spirometria.